Pillole di tecnologia, digitale e new media

esperienza, interazione e coinvolgimento (a misura d’uomo!)
Tecnologie immersive, realtà virtuali e mixate, strumenti digitali e contenuti fluidi, nuovi media performativi e comunicativi, videogame, ricostruzioni e rendering tridimensionali. La modalità di interazione con il mondo esterno, con gli eventi e con le informazioni si evolve velocemente, e riscrive abitudini e linguaggi. Non bisogna averne paura né ossessionarsi in una visione tecnocratica: l’uomo ha bisogno di inventare tecnologie per esprrimere il propro potenziale e per raggiungere nuovi obiettivi. Con le nuove forme di racconto in digitale si aprono mondi di straordinaria fantasia, creatività, sensorialità.
Tecnologia e innovazione digitale
Divinità fredda e senza anima?
Eppure, ci aiuta in modo magico a restare connessi con le persone e con il mondo.
Eppure, anticipa ciò che siamo in grado di fare, in attesa di poterlo fare.
Le tecnologie digitali supportano lo studio e l’analisi dell’arte perché rendono “fisica” la teoria e l’ipotesi di qualcosa che altrimenti si può solo immaginare.
Se la forma di comunicazione più coinvolgente di sempre è la narrazione, adesso la forma più potente per il coinvolgeimento è la narrazione digitale.
Marketing, progettazione, comunicazione
Narratori e ingegneri possono (devono!) collaborare per costruire una nuova creatività esperienziale.
Non sono le persone a doversi adeguare al contenuto, allo stile o all’obiettivo: sei tu che devi progettare e comunicare secondo le loro esigenze, preferenze e abitudini.
Realtà Virtuale e Realtà Aumentata
La prima tecnologia aumentata che amplifica la percezione dei luoghi è il tuo sistema sensoriale.
Vedila così: l’applicazione della realtà aumentata sui luoghi storici e sugli oggetti antichi agisce come una potente macchina del tempo “a portata di mano” tra passato e presente.
Hai paura del virtuale? Sappi che questa parola nasce nel Medioevo e significa virtù e potenziale, e ha la stessa radice della parola uomo.
Game e Gamification
Simulare per ingannaro No!
Simulare per imparare Sì!
Il gioco ti prepara alla vittoria: più sbagli, più impari. Senza che nessuno si faccia male.
Attira.
Coinvolgi.
Spingi all’azione.
Diverti.
Risultato: avranno imparato.