«Ritornando nel Passato, il giovane Ciro si ritrovò a risolvere gli enigmi nascosti tra le pietre della propria città.

E così scopri che, oltre ai mastri lapicidi del Gesù Nuovo e del Torrione di Port’Alba, oltre agli affreschi magici di Raimondo di Sangro, anche il cavalier Fanzaga aveva concepito i suoi rosoni per ipnotizzare lo sguardo.

E si ritrovò ad affrontare l’ipnosi del ciclone stordente del Barocco.»


La narrazione è ispirata a luoghi e personaggi veri, ma liberamente elaborata in modo fantasioso.
Quali elementi ho utilizzato per questa storia digitale?

  • LUOGHI: Chiesa nella Certosa di San Martino a Napoli
  • PERSONAGGI: Cosimo Fanzago scultore e architetto bergamasco
  • GENERE NARRATIVO: fantascienza distopica, psicologico